La seconda guerra mondiale fu un conflitto nel quale  si scontrarono le forze naziste da un lato e quelle antinaziste dall’altro.Le cause che provocarono questa guerra possono essere divise in tre tipi:cause,concause,corresponsabilità.

Cause:Trattati di Parigi:Fecero crescere l’insoddisfazione della Germania,considerata la nazione colpevole della Grande Guerra e per questo severamente multata e privata dei suoi territori.Da tale insoddisfazione,dovuta anche alla crisi del ’29,si creò una condizione favorevole per l’ascesa di Hitler che militarizzò la Renania nel 1934 e conquistò nel 1938 l’Austria assieme ai Sudeti,la Moravia e la Boemia.La crisi economica provocò nei paesi europei più deboli,la nascita dei grandi regimi totalitari:Fascismo in Italia,Comunismo in Russia,Nazismo in Germania.
Tra le Concause oltre che il nazionalismo e il militarismo di Hitler vi sono l’ascesa del Fascismo in Italia e l’espansionismo giapponese.L’Italia dopo aver conquistato l’Etiopia fu cacciata dalla società delle nazioni e questo provocò un avvicinamento, nel 1936,alla Germania aggressiva ed espansionista di Hitler ,giungendo poi nel 1939 alla firma del Patto D’Acciaio e alla nascita dell’asse Roma-Berlino.
Il Giappone aveva anch’esso tentavo di espandersi verso la Cina e per questo venne cacciato dalla società delle nazioni,avvicinandosi nel 1940 alla Germania firmando il Patto Tripartito (asse Roma-Berlino-Tokyo).Infine con l’isolazionismo americano,attuato dagli USA per rispondere alla crisi del ’29,fu favorita l’ascesa  di Hitler,poiché fini il piano Stresemann per la mancanza di fondi americani.
Nelle corresponsabilità vi sono la politica dell’Appeasement  e il patto Molotov-Ribbentrop.
L’Appeasement fu una politica pacifista attuata dalla Francia e dall’Inghilterra,le quali erano convinte che la Germania non era una minaccia per l’Europa e prima o poi si sarebbe fermata con il suo piano espansionistico,inoltre il ministro inglese Chamberlain riteneva che Hitler fosse l’unico in grado di contrastare il comunismo di Stalin.
Il patto Molotov-Ribbentrop fu un piano firmato tra Germania e Russia che prevedeva una tregua tra le due potenze.Il patto fu firmato da Stalin che si era accorto che il suo esercito non poteva competere con quello tedesco ed anche perché le due potenze si sarebbero spartite i territori della Polonia.
Così quando Hitler il 1 settembre 1939 invase la Polonia, dando inizio alla guerra,venne attuata una manovra a tenaglia:A est vi erano i russi e a ovest i tedeschi,che devastarono le difese polacche.

Così le alleanze presenti sul campo erano:

   Sin dall’inizio Hitler  attuò una nuova strategia di guerra:la Blitzkrieg,ossia una guerra lampo  che prevedeva  prima un bombardamento della terra interessata e                   successivamente l’avanzamento delle truppe con mezzi anfibi e carro armati(panzer).
Con questa nuova strategia Hitler riuscì a piegare per prima la Polonia e poi anche la Francia attuando una variante al pino di conquista:passò infatti per il Belgio,che era   neutrale,cogliendo cosi la Francia di sorpresa.
Sicuro delle sue vittorie,Hitler decise di invadere anche l’Inghilterra,iniziò così l’operazione “Leone Marino”:nel giugno del 1940 così,dopo aver piegato la Francia,la Germania volle invadere la Gran Bretagna,convinta che le ostilità sarebbero cessate di lì a poco.La Germania contava sulla Luftwaffe,la sua aviazione,con la quale era       convinta di poter annientare le difese britanniche,prima di procedere allo sbarco e       attuare l’operazione.
I britannici forti di un sistema logico-militare e di un’aviazione superiore alla Luftwaffe seppero respingere le violenta offensiva aerea tedesca.Gli Spitfire e Hurricane della R.A.F furono superiori agli Stuka tedeschi e dal luglio sino all’ottobre respinsero ogni minaccia nemica. Grazie all’impiego di radar per intercettare gli aerei nemici e a un decodificatore di messaggi,la Macchina Enigma,la Gran Bretagna seppe anticipare le mosse avversarie costringendo Hitler il 17 settembre 1941 alla ritirata,facendo fallire la strategia della Blitzkrieg e l’operazione “Leone Marino”.  
La vera svolta della guerra a favore degli alleati avvenne sul fronte russo:l' assedio di Stalingrado durò 200 giorni ininterrotti dal 17 luglio 1942 al 2 febbraio 1943.
La vittoria sovietica, ottenuta a prezzo di ingentissime perdite (i morti dell' Armata Rossa furono 485.751, oltre mezzo milione i dispersi), cambiò le sorti della Seconda guerra mondiale.

Gennaio 1943: soldati sovietici snidano gli ultimi tedeschi tra le macerie di Stalingrado.

La resa del Giappone avvenne solo dopo che due bombe atomiche sganciate dagli USA avevano distrutto le città di Hiroshima e Nagasaki. Il 2 settembre 1945 però anche lui firmò la resa. La seconda guerra mondiale si chiudeva con 50 milioni di morti.

Scoppio atomico in Giappone